Consigli utili per la creazione di un logo

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Quali sono i consigli utili per realizzare un logo funzionale?   Quando pensi ad un grande marchio la prima cosa che si figura nella tua mente è il logo. Se questo succede diventi riconoscibile e quindi l’obbiettivo è stato raggiunto. Definire il logo non fondamentale e non prestare le dovute attenzioni alla sua creazione è un errore da non commettere per non perdere già in partenza la partita contro il vasto mercato competitivo in cui ormai gareggiamo tutti. Vediamo alcuni punti salienti per la creazione di un logo efficace:   1. Un logo deve essere semplice Semplice non banale! La differenza non è sottile, un logo deve essere riconoscibile, ben leggibile ed identificabile. Per la creazione di un buon marchio non servono troppi elementi slegati tra loro, mettere cerchi, quadrati, disegni o utilizzare vari font creano solo disturbo e poca chiarezza. Risultato: gli utenti non riusciranno oltre che a ricordarlo ad disegnarlo proprio nella mente = uno a zero per i competitors!   2. Un logo deve raccontare la storia della tua impresa La tua attività nasce sicuramente da un’idea, da una storia: la tua storia! Il tuo logo deve raccontarla. Prova a fermarti e chiederti “che messaggio voglio dare ai miei clienti?” e “che cosa voglio raccontare loro?”. Questa è la base di partenza per iniziare a progettare il tuo logo distintivo ed efficace che parla di te. Ti propongo un esempio di un brand che sicuramente vedi quasi tutti i giorni e che non a caso è il più citato da chi fa questo lavoro:  Amazon. La storia che ci vuole raccontare è molto chiara: la freccia del logo va dalla lettera A alla lettera Z = con Amazon trovi qualsiasi prodotto dalla a alla z. Più chiaro di così! 3. Un buon logo deve essere “adatto” Un logo efficace deve essere adeguato al target con cui l’azienda vorrà interagire, coerente con quello che l’azienda vuole trasmettere, con quello che offre e con il ruolo o la professione che ricopre. Il logo deve essere adeguato allo stile comunicativo e professionale del suo rappresentato senza necessariamente a raffigurare quello che un’azienda vende: anzi è consigliato non rappresentare fedelmente quello ce si offre all’interno del logo. A mio parere due sono i motivi principali: il primo quello di non cadere nella banalità ed il secondo per non porre nessun limite alla propria offerta: magari oggi vendi solo ortaggi, chi lo sa se domani la tua attività si trasforma o si specializza in un’intera gamma di prodotti biologici?   4. Un logo deve essere durevole Le mode vengono e le mode passano, quante volte hai sentito questa frase? Ecco ti consiglio di tatuarla perché le tendenze mutano ormai di giorno in giorno e il mondo del web lo insegna (vedi Google Trends). Per qualsiasi ambito commerciale della tua attività e principalmente per la creazione del logo questo concetto deve esserti ben chiaro.  Cerca quindi di concentrarti sulle regole base della comunicazione e della grafica e cerca di creare qualcosa che duri nel tempo e non solo che è in questo momento “di moda”.   5. Il logo deve essere adattabile Un logo deve essere versatile e riutilizzabile su qualsiasi forma o superficie di qualsiasi dimensione. Deve poter essere stampato sia su un’etichetta sia su un cartellone pubblicitario alto 20 metri senza perdere di consistenza e qualità. Oppure deve essere efficace sia a colori che in bianco e nero senza perdere di riconoscibilità o valore grafico. Per professionisti del settore, tra cui io 😉, questa è la regola di base fornendoti anche formati grafici in vettoriale adatti a tale scopo.   6. Un buon logo deve essere “studiato” Si è vero all’inizio dell’articolo ti ho detto che la semplicità è la chiave essenziale per essere efficaci, ma per essere semplici bisogna sempre essere “studiati”. Guarda i tuoi concorrenti, studia i loro contenuti e valuta l’efficacia dei loro loghi. Verifica se qualcuno ha già avuto la tua idea, se funziona di più nel settore un certo tipo di font, se è meglio il maiuscolo o il minuscolo, il significato di colori e della simbologia per poter trasmettere il tuo messaggio e farlo percepire a pieno ai tuoi clienti.   7. Lasciati ispirare dagli altri loghi Le migliori idee nascono sempre da una buona ispirazione. Per collegarci al punto precedente bisogna studiare per creare un logo efficace, ed un buon metodo è consultare dei portali web dedicati come: Logo Moose che ti propone i marchi valutati “migliori” da cui puoi trarre maggiore ispirazione Brand of the world che oltre a mostrarti una vasta libreria ti consente di caricare i tuoi progetti e di ricevere i commenti e consigli da parte degli utenti. Logo of the day, un sito web molto simile al precedente citato dove puoi vedere sia i progetti premiati e dove puoi condividere opinioni e idee sul logo design;   In conclusione: per creare un logo professionale ci si potrebbe sì affidare  ai vari programmi gratuiti (come vi illustra in questo dettagliato articolo come sempre il santo Salvatore Aranzulla) presenti sul web, ma ricordati che non otterrai mai un risultato unico e professionale atto a centrare tutti gli obbiettivi di una buon progetto. Il rischio ti deve essere chiaro: ci saranno altre aziende con il tuo stesso logo (magari in colori diversi), la gente si confonde e non ti riconosce e, cosa da non sottovalutare, i formati in cui ti viene fornito non è adattabile a tutti gli usi che ne puoi fare. Ti lascio quindi con una semplice domanda: Ne vale la pena davvero non investire in un professionista per la creazione del logo? Se invece vuoi saperne di più sulle mie proposte e raccontarmi il tuo progetto sarei lieta di aiutarti. [/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][et_pb_row column_structure=”1_2,1_2″ _builder_version=”4.9.4″ _module_preset=”default”][et_pb_column type=”1_2″